Frizzantissimo e stimolantissimo l’intervento della Dirigente Scolastica Eugenia Carfora.
PRESIDE. Come amano definirsi – così come ricordato dalla nostra Rosaria De Iorio – nella conversazione preliminare inevitabile di due Insegnanti (con la I maiuscola) che si riconoscono, ed immediatamente solidarizzano. Combattenti nella missione più difficile, che svolgono quotidianamente.
Un gradevolissimo preludio ad un intervento molto informale, sicuramente ispirato e motivante che travalica i confini delle pareti scolastiche.
L’analisi sociale, oltre che educazionale, a tutto tondo, il racconto della sua esperienza, ma soprattutto della sua visione di ciò a cui ha dedicato la sua esistenza. I ragazzi. Come ancora ricordato da Rosaria che lei definisce “COME FIGLI MIEI” e che ha dato al titolo del programma televisivo che l’ha vista protagonista.
Gli spunti forniti, l’analisi proposta e l’esperienza comunicata con esposizione assolutamente informale e lontanissimo dal paludamento di cui spesso si caratterizzano tanti discorsi sul degrado, sulla scuola e sul disagio sociale, è stato innesco per l’accesa curiosità e spunto per domande o proposte che hanno coinvolto i partecipanti a prescindere dall’età e dalla formazione culturale.
Eugenia (che ci dà graziosamente e rapidamente del tu grazie ad un clima amichevole e rilassato) ha saputo condensare una realtà e rappresentarla in maniera semplice e pragmatica.
Gli interventi di Nello, Giovanni, Stefania, Raffaella, dei giovanissimi Anna Chiara e Lucio, hanno ancor di più stimolato se possibile la conversazione.
È stato naturale darci appuntamento presso la sua scuola appena sarà possibile ed ovviamente con tutte le precauzioni che saranno necessarie, che la sua scuola peraltro è già in grado di fornire.
Altrettanto naturale è stato pensare di allargare il perimetro dei progetti per questa realtà – come proposto da Raffaella – volendo aggiungere nuovo impegno a quello già assunto con il progetto in corso di JOB PLACEMENT e SCUOLA LAVORO, promosso con l’aiuto dell’imprenditore Bruno ZARZACA che punta all’assunzione di 3 ragazzi diplomati all’Alberghiero oltre a stage di studenti in rotazione.
La pandemia rallenta – come molto ben evidenziato da EUGENIA CARFORA – ogni iniziativa e ostacola una ripresa sociale, economica e culturale, noi cerchiamo nello spazio del possibile di tenere alta l’attenzione – come da lei suggerito – e piantare il seme virtuoso dell’interesse, pronti all’agire come nelle corde del motto Rotariano, non appena possibile. Cogliendo la più piccola occasione.








